martedì 15 ottobre 2013

Straricchi a spese nostre

Da: Libero.it

IL CASO

La Rai dice no a Crozza, 25 milioni sono troppi anche per la Tv di Stato

Il maxi-contratto per l'arrivo del comico da La7 sembrava cosa fatta. Ma le polemiche hanno spinto viale Mazzini alla marcia indietro

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Brunetta-Fazio, scintille sul compenso Rai

A "Che tempo che fa" scintille tra il capogruppo Pdl e il conduttore

Scintille tra Renato Brunetta e Fabio Fazio sugli stipendi dei conduttori Rai durante l'intervista del capogruppo Pdl alla trasmissione 'Che tempo che fa'. Mentre stava rispondendo a una domanda su Alitalia, il capogruppo Pdl alla Camera ha buttato la' una frase proprio sui compensi di Fazio: "si leggono tante cose anche sui 5 milioni del suo contratto, meritati eh...". "Non posso dire se ho un contratto di cinque milioni, perche' il contratto me lo impedisce" ha ribattuto secco Fazio dopo aver anche assicurato: "io pero' faccio guadagnare la mia azienda. Sono contentissimo di restituire il 50% in tasse e non ho nessuna denuncia fiscale".  Brunetta nelle scorse settimane aveva presentato diverse interrogazioni per chiedere di rendere pubblici i compensi, tra l'altro, del conduttore della trasmissione di Rai tre, oltre che di Luciana Littizzetto e di Roberto Benigni. Le parole con cui Fazio ha risposto a Brunetta sono state sottolineate da un applauso del pubblico e il capogruppo ha immediatamente notato: "mi aveva detto che il pubblico non sarebbe stato di parte". "Il pubblico sperava che non arrivassimo a questo punto - ha risposto Fazio - Io parlavo di Alitalia con un economista". Brunetta ha ricordato che il discorso e' passato da Alitalia alla Rai, che sono due asset del Paese che non vanno depauperati ma difesi. "Mi preme dire al pubblico che questo programma sia interamente pagato dalla pubblicita'" ha sottolineato Fazio. "Non e' proprio cosi'" ha replicato Brunetta, che ha affermato che "la trasparenza, che ho chiesto a Gubitosi, serve proprio a questo". "Spero che i miei compensi vengano pubblicati. Io sono in Rai da trent'anni" ha detto Fazio. "E io sono italiano da 63" ha ribattuto Brunetta, e dopo una domanda di economia l'intervista e' terminata con una stretta di mano e un freddo "Buona sera".

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LA TV COI NOSTRI SOLDI

Stipendi Rai, esposto del Codacons sul compenso di Fabio Fazio

L'associazione consumatori segue la linea-Brunetta: "Il conduttore di Che tempo che fa è pagato col canone, dobbiamo sapere quanto"

"Non posso dirle quanto guadagno, sono tenuto a un accordo di riservatezza". Sperava di cavarsela così Fabio Fazio incalzato, domenica sera, da Renato Brunetta nel salotto di Che tempo che fa. E invece no: il Codacons vuole vederci chiaro e chiede limpidezza. I consumatori e gli utenti radiotelevisivi hanno presentato un esposto allaCorte dei Conti contro la Rai ed hanno chiesto all'Agenzia delle Entrate di accedere ai contratti per "scoprire" quanto, alla fine, Fazio si mette in tasca ogni anno. Non solo lui nel mirino: le associazioni hanno chiesto di far luce anche sui compensi di Luciana Littizzetto eRoberto Benigni. Vere star della tv che costano tanti soldi. 
Trasparenza - In una nota le due associazioni garantiscono che "non appena avremo questi dati sarà nostra cura divulgarli allo scopo di garantire massima trasparenza ai teleutenti". Più o meno proprio quello che chiedeva ieri Brunetta e che Fazio ha glissato con classe. Adesso tutto sarà portato alla luce del sole perché la Rai è azienda di Stato e ci vuole, appunto, chiarezza su ogni scelta di Viale Mazzini: "quanto dichiarato da Fazio ieri è assolutamente assurdo e falso - dicono le associazioni in difesa dei consumatori - nessuno può impedire per contratto di rendere pubblici i compensi, soprattutto se chi riceve il cachet decide di dare comunicazione di quanto percepito".
Canone - Brunetta, all'indomani dell'animata discussione con Fazio, ha scritto una lettera a Dagospia per spiegare le ragioni della sua provocazione: in poche parole, il capogruppo Pdl alla Camera voleva far emergere le cifre del nuovo contratto del re della domenica chic di Rai3, perché quello che Fazio si mette in tasca è frutto del canone. Sulla stessa lunghezza d'onda, poi, anche l'Aduc: "Sapere come funziona il canone - scrive in una nota - dove finiscono le tasse dei cittadini è un dovere che la Rai non rispetta, nonostante glielo imponga la legge". Sono tutti in attesa, ora, della Corte dei Conti. Fazio compreso.

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Chi mi legge sa che non ho mai votato PdL, dunque quando do ragione su alcuni aspetti a Berlusconi e compagni lo faccio nel merito delle cose perché quello che odio di più è il pensiero di parte! 

Qui si parla di compensi a botte di milioni di euro quando si pretende di fare "informazione di sinistra", cioè dalla parte delle classi più povere!
IPOCRISIA!!!
Fazio o Crozza non cambia. Come Santoro. Tutti "uomini di sinistra" che i gonzi applaudono senza pensare che si riempiono le tasche in modo indecente grazie ai loro applausi.
E' giusto essere ben pagati se si fa ascolto: super super pagati no!!!
E' indecente, oltre che ipocrita, quando si parla in un certo modo delle difficoltà che la gente, spremuta da tutte le parti, deve affrontare ogni giorno.
Nel parlarne o farne satira si riempiono le tasche diventando miliardari.
Delinquente o meno Berlusconi almeno fa lavorare qualche migliaio di persone a Mediaset.
Sito WEB per questa immagine: cinema-tv.guidone.it
Ma Fazio dice: "Mi preme dire al pubblico che questo programma sia interamente pagato dalla pubblicita'". Brunetta lo mette in dubbio e dice che vuole vedere il contratto.
Ma al di là di questo vorrei far notare a chi mi legge due cose:
1) perché pur pagando un canone (costretti da una legge ingiusta secondo me) dobbiamo essere bombardati da interruzioni continue dei programmi con inserti pubblicitari ossessionanti?
2) ho ancora buona memoria da ricordare che, alcuni anni fa, si contestava alle TV private (soprattutto Mediaset) l'interruzione con spot pubblicitari "delle opere d'arte", cioè films ecc. ecc.

Poi, a poco a poco, la RAI fa uguale e peggio!
Perché? Per pagare milioni di EURO a Fazio e compagni?
Per questi cachet io e tutti quelli come me dobbiamo sorbettarci l'ossessionante pubblicità?!
Dunque sempre noi lo paghiamo il Fazio: con il nostro fastidio!

Non posso non pensare, e l'ho già scritto da qualche parte su questo blog in passato, che Mediaset non incassa il mio canone e dunque vive di pubblicità. Ma la RAI mi impone un pagamento anche se io non la vedo o la ricevo malissimo: dunque perché se decido di seguire qualcosa debbo essere bombardata da interruzioni pubblicitarie, anche delle "opere d'arte", che ipocritamente venivano  contestate se lo faceva Mediaset?

Infine pubblico questa lettera (vera? Non lo so) trovata sul sito losai.eu
Gentile signora Littizzetto,
ho 81 anni, ho lavorato nei campi da quando ne avevo dieci anni e sono andata in pensione quando ne avevo 60, oggi percepisco una pensione di 478,00 euro al mese. Grazie a Dio ho un fazzoletto di terra dove ancora oggi coltivo un piccolo orto, zappando la terra come si faceva una volta, riesco a racimolarci ben poco: qualche cipolla, qualche patata, un po’ di insalata….. ho difficoltà a salire le scale perchè la vita dura dei campi mi ha massacrato la schiena, dovrei fare delle terapie, ma dovrei pagarle perchè il servizio sanitario nazionale non le passa, dovrei prendere degli integratori alimentari che costano sui trenta euro per 15 giorni di cura, ma come può immaginare non posso curarmi, perchè con 478 euro ci devo pagare la luce, il riscaldamento e il ticket per i farmaci che devo prendere per il mio cuore (circa 15 euro ogni 15 giorni). Non esco quasi mai da casa, perchè abito in campagna a 6 km dal paese e ora c’è la neve e la mia compagnia è spesso la Televisione. Mi hanno detto che lei prende circa 5 mila eurto al giorno per andare a dire qualcosa su rai tre.. così l’altra sera ho guardato il programma di Fazio per sentire le cose che avrebbe detto. Pensavo che per prendere 5 mila euro al giorno dicesse cose importanti… e invece l’ho sentita dire solo parolacce e insultare Silvio Berlusconi che io ho votato, perchè grazie a lui la mia pensione oggi è di 478,00 euro, altrimenti sarebbe stata mi pare di 387,00. Adesso dovrò pagare il canone RAI, sui cento euro….. Ora le chiedo, perchè dovrei pagare alla RAI oltre cento euro per sentire le sue parolacce? Con cento euro potrei farci 4 cicli di terapia per le mie ginocchie! Lei se la prende con le escort, con Ruby etc…. ma lei non è diversa da loro, visto che guadagna 5 mila euro al giorno per tenere in bocca solo il ca…. e il turpiloquio! E’ comodo far finta di stare dalla parte dei poveri, far la parte delle verginelle, quando si prendono 5 mila euro al giorno facendo la escort del turpiloquio! Io sono una contadina vera, io sono una povera vera, io sono un’ignorante vera, ma le parolacce non le ho mai dette e non accetto che lei venga pagata anche con i miei soldi per dirle in  RAI. Vada a dirle in un teatro dove solo chi vuole sentirle possa venire ad ascoltarla e si faccia pagare da quelli che vogliono sentirla, non da me che devo vivere con 478 euro al mese ad 81 anni! Grazie e scusi per il disturbo! -

http://www.losai.eu/lettera-aperta-a-luciana-littizzetto-da-una-signora-di-81anni/#sthash.x4lNPpqv.dpuf

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