domenica 5 marzo 2017

Le ultime su François Cheng: 18 novembre 2016







Era il 2009... a Lerici.
Che bella anima François Cheng!
Per un momento del tempo delle nostre vite le nostre due anime si sono incontrate... Conservo come reliquie i suoi scritti autografi.
Mentre tornavo in treno a Roma egli telefonò a casa mia, gli rispose mio marito, egli gli chiese con la sua dolce gentilezza se voleva che gli parlasse in inglese, mio marito gli rispose che andava bene anche in francese, anche se era un poco arrugginito, come tutte le lingue che non pratichiamo da tanto tempo. Gli chiese perché non mi ero fermata alla serata di Gala a cui l'invito che lui mi aveva inviato mi consentiva di partecipare. Dopo gli spiegai che a me era bastato incontrarlo e che la mia timidezza mi impediva di partecipare alla parte mondana della Manifestazione LericiPea... Mi colpì che lui avesse notato la mia assenza tanto da chiamare a casa mia...

Io scio tu muori

Da: Il Gazzettino.it

Recuperano una scialpinista, precipita elicottero dei pompieri: 2 feriti


Recuperano scialpinista, precipita  elicottero dei pompieri: 2 feriti
TRENTO - Un elicottero del nucleo dei vigili del fuoco di Trento è precipitato nei pressi di Madonna di Campiglio; due operatori risultano risultano feriti. Il velivolo era impegnato in una missione di soccorso sul Monte Nambino, dove era stato chiamato per recuperare una scialpinista. L'incidente è avvenuto mentre l'elicottero era in fase di atterraggio.
Le ferite più serie sono state riportate da Andrea Guerresi, tecnico di volo, che è stato trasportato all'ospedale Santa Chiara di Trento. La diagnosi parla di poli-traumatismo. All'ospedale di Trento è stata ricoverata anche la sciatrice travolta da una slavina, per la quale era stato allertato il pronto intervento. Il medico di bordo del velivolo, Andrea Zucco, è rimasto ferito ad un braccio. Lievi le ferite riportate dagli altri componenti l'equipaggio.

COMMENTI DEI LETTORI


2017-03-05 17:05:16
Tanto c'e' campo per telefonare al 118, tanto ho l'Arva, tanto ci sono gli zaini autogonfianti, tano arriva il soccorso con i cai dal fiuto sopraffino, tanto arriva l'elicottero, tanto c'ho l'assicurazione..ma non sempre tutto funziona e...ci rimettono i soccorritori...che non sono robot.

2017-03-05 17:03:56
Siamo in un periodo critico per le temperature piuttosto elevate,ragion per cui occorre molta attenzione essendo facili gli stacchi della neve ed invece molte persone vanno come allocchi in cerca di rogne,mettendo in pericolo anche i soccorritori,come successo.

2017-03-05 16:52:36
sarebbe ora di far pagare gli interventi in montagna e con quei soldi pagare le assicurazioni "kasko" per gli elicotteri! Milioni di danni ora verranno pagati dal solito pantalone! Se vai a divertirti in zone pericolose sara' tua cura assicurarti o pagare di persona! Punto!
Il recente incidente con morti in Abruzzo, per salvare uno sciatore incidentato, mi ha fatto soprassedere dallo scrivere un commento, preferendo pubblicare solo il fatto sulla mia pagina facebook per ricordare quello sfortunato intero equipaggio dell'elicottero del 118. Ora riporto l'articolo più aderente alla realtà con alcuni commenti dei lettori: tutti identici al mio pensiero. Questa volta è andata bene, forse perché l'elicottero con i colori dei VV.FF. in quel momento volava basso: alcuni giornali hanno scritto che era della Protezione Civile... La gente scia, tanto c'è chi, per tirarli fuori dai guai in cui si mettono, può anche morire...