mercoledì 28 giugno 2017

RAI: Maggioni ha perso il senso della realtà

Da: TGCOM24


Contratto Fazio, Maggioni: la Rai non avrebbe retto al suo passaggio alla concorrenza

Burrascosa audizione in commissione di Vigilanza: il presidente, insieme al consigliere Diaconale, difende la scelta di aver "ceduto". Freccero insorge: rivedete quel contratto

"Fabio Fazio fa parte della storia della Rai. Vedere transitare quel marchio, quel volto, quel format su un'altra emittente avrebbe comportato uno scossone, un trauma al quale non so se la Rai avrebbe retto in termini di sistema". Lo ha detto la presidente RaiMonica Maggioni, durante una burrascosa audizione in commissione di Vigilanza. "Questo cda non avrebbe potuto prendersi l'onere di decidere che Fazio passasse alla concorrenza", ha aggiunto.

"Il contratto con la concorrente non l'ho visto, ma quale concorrente ti mostra il preliminare che sta facendo? Non ho dubbi - ha concluso la Maggioni - sul fatto che esistesse e sono certa che chi lo ha negoziato negherà la sua esistenza".

Sulla stessa lunghezza d'onda il consigliere Rai, Arturo Diaconale, che afferma: "Siamo stati costretti a sottoscrivere il contratto, abbiamo agito su sollecitazione costante e perenne. Ci è stato detto che se non avessimo chiuso l'accordo quella mattina, Fazio avrebbe firmato con una azienda concorrente".

"Se non avessimo avallato quel contratto - ha spiegato Diaconale scatenando le proteste di Giuseppe Airola (M5S) e Renato Brunetta (Fi) - ci saremmo trovati a rispondere del danno provocato alla Rai, dall'averla messa fuori dal mercato. Se si vuole che la Rai stia sul mercato è un conto, se no, si toglie per esempio la pubblicità e la Rai vive solo di canone".

Freccero: rivedete quel contratto - "Chiedo a voi parlamentari di intercedere presso il dg Rai perché si rimetta in gioco questo contratto". Il contratto è quello da oltre 2 milioni l'anno a Fazio e la richiesta è del consigliere Rai Carlo Freccero in commissione Vigilanza. "In questo momento - ha aggiunto Freccero- si agitano portafoglio e prodotto. Ho lavorato con Fazio e la sua dedizione è massima, ma come si può pensare che un prodotto oggetto di questa campagna possa sopravvivere all'audience?".






E' evidente che la giornalista Monica Maggioni, messa a fare la Presidente della RAI, che ci ripetono "essere nostra", dei cittadini, per farci digerire l'Imposta chiamata "Canone", è fuori dalla realtà visto ciò che dice pubblicamente.
O pensa che il popolo italiano sia una massa di deficienti priva di ogni capacità critica, oppure prende talmente tanti soldi e gira così tanto nelle alte sfere che nel cervello le sue sferette girano al contrario della realtà che vivono tutti gli altri che camminano con i piedi per terra.
Siamo all'assurdo! Fazio mo' è la RAI! Senza di lui 13.000 dipendenti potrebbero perdere il posto! E dove stanno tutti i soldi che Renzi, con una pensata penalizzante per chi la RAI la paga da quasi 50 anni come la mia famiglia, ha pensato bene di metterla in tutte le bollette elettriche per recuperare gli evasori, guardandosi bene dal fare la semplice cosa di lasciar fuori chi, con il proprio codice fiscale, già risultava pagatore di canone! I soldi non bastano mai e dunque la RAI ha assoluto bisogno della pubblicità che porta Fazio! A noi per esempio ha stufato da un pezzo, la sua trasmissione è essenzialmente uno sleccamento di didietro di personaggi invitati al suo tavolone! L'unico che si salva è Frassica con la sua inconfondibile ironia. La Littizzetto, che pure un tempo mi piaceva, ha stufato con i suoi ripetitivi leziosismi e allusioni sessuali... Non sanno più a cosa attaccarsi per giustificare i soldi da dare a chi lecca il c... alla sinistra, cosa in cui Fazio è espertissimo. Addirittura l'Avvocatura dello Stato hanno scomodato per dargli quasi 10 volte di più del tetto stabilito per i compensi. Lui "è un artista", quindi niente tetto di 240mila euro. Si inventano tutti i pretesti che vogliono per bypassare le regole!
Ma cosa credono i nostri governanti messi lì per forza? Quanto pensano di poter continuare a fare come gli pare? E poi si meravigliano che perdono voti? Io mi meraviglio che non ne perdano di più e a rotta di collo!
Un intelligente ed informativo commento di un lettore sotto uno degli innumerevoli articoli che riportavano l'incredibile affermazione della Maggioni, diceva che in Germania, dove lui vive, il canale per il quale si paga un "canone" fa pubblicità solo in un breve intervallo orario: dalle h. 16:00 e per poche ore. E trovava incredibile che noi si accettasse l'imposizione di un canone e tanta pubblicità ossessiva e continua.
L'unica cosa che possiamo fare, ed io lo faccio da tempo, è ignorare la autoreferenziale trasmissione di Fabio Fazio con ospite fissa la brutta Littizzetto che non fa ridere più. Dovranno truccare i dati degli ascolti per giustificare i soldi che gli danno.

L'elegante comicità della Littizzetto!
Di cui i pagatori dell'imposta chiamata impropriamente CANONE, non possono fare a meno, pena fallimento della RAI!


Adriano Sofri, ex Leader di Lotta Continua, autore di una campagna di odio contro il Commissario Calabresi, condannato come mandante del suo omicidio insieme a Ovidio Bompressi e Pietrostefani, ospite di Fabio Fazio nella trasmissione da lui condotta.

Daria Bignardi, messa da Renzi a dirigere la Rete 3 della RAI, nuora di Adriano Sofri di cui si dice "orgogliosa". Nella foto è accanto al figlio del mandante dell'assassinio del Commissario Calabresi, suo marito: Luca Sofri.


Sotto alcune foto della bella gente condannata per l'omicidio di Calabresi: nessuna umiltà, ma tanta tracotanza, alla faccia della gente onesta che deve subire la celebrazione di codesti personaggi nella TV di Stato grazie a Fazio e a chi glielo consente!

Da sentenza dopo 9  processi: Sofri, mandante, Bompressi esecutore materiale, sparò alle spalle al Commissario appena uscito di casa, Pietrostefani mandante e organizzatore



Nessuna umiltà
Il sangue del Commissario Calabresi sul luogo del delitto