sabato 14 novembre 2015

Cosa fa il nostro Console a Parigi?

A 24 ore circa dall'attacco a Parigi una nostra connazionale, Valeria Solesin, 28 anni, laureata veneziana che vive a Parigi per motivi di studio e di lavoro da 4 anni, NON SI SA ANCORA CHE FINE ABBIA FATTO: dispersa.
Con quello che ci costano i Consolati in giro per il mondo, forse sarebbe il caso che il Console prendesse la foto di Valeria e cominciasse a girare le Morgues degli Ospedali di Parigi e, sperando che lei non ci sia, i reparti dove sono i feriti.
In poche ore la famiglia di Valeria, di cui si può immaginare l'angoscia, potrebbe avere una risposta.
Per quanto blindati gli Ospedali hanno sicuramente necessità di identificare prima possibile i cadaveri o sapere chi hanno in cura impossibilitato ad esprimersi dalla gravità del ferimento.

Il fanatismo feroce islamico dichiara guerra all'Europa

I barbari dell'Islam hanno dichiarato Guerra all'Europa colpendo Parigi al cuore.
Hollande dichiara lo Stato d'Emergenza e la chiusura delle frontiere.
Tutto è da decidere anche in Italia, ma non si può sottovalutare questo attacco e bisogna prevenire stragi sparse anche all'interno del nostro Paese.
I fanatici assassini e suicidi insieme possono infiltrarsi ovunque, come i batteri in un organismo, e ci vuole subito l'antibiotico necessario a decimarne le colonie.
Essi hanno già dimostrato che vogliono uccidere e basta, il loro fine è l'annientamento di tutti coloro che non la pensano come loro: da Parigi a Mosca, vista la ferocia con cui hanno ucciso i turisti russi fra cui 27 bambini.
Le civiltà non barbare tutte insieme debbono eradicare questo cancro umano. Non c'è alcuna altra strada per difendere la vita e la civiltà.
La presenza del Vaticano all'interno del nostro Paese ci rende vulnerabili, soprattutto con l'iniziativa presa dal Papa di indire da un giorno all'altro un Giubileo che spalancherà le porte italiane a gente che arriverà da tutto il mondo per un lungo periodo.
Mi spiace usare le parole di Karl Marx: "La religione è l'oppio dei Popoli." Ma è proprio così. Il bisogno di darsi delle risposte sull'esistenza e di esorcizzare le paure, le insicurezze, fa si che i popoli si aggrappino a sogni e speranze che creano tanti mali.
L'Islam ha generato mostri, in nome di un Allah che non esiste uccidono e si lasciano esplodere, la religione cattolica apre le porte a tutti trascinandoci in rischi che il futuro ci dirà se si tradurranno in mali maggiori.