venerdì 30 gennaio 2015

Bestiario Presidente della Repubblica

Il Movimento 5 Stelle, secondo il giornalista e attore teatrale Andrea Scanzi, ospite stasera nella trasmissione condotta dalla Gruber su La7, difficilmente voterà per il candidato al Quirinale Sergio Mattarella, (anche se è onesto, dico io!!), perché in una sua dichiarazione di circa 15 anni fa disse che l'uranio impoverito non poteva nuocere!
Questa è l'opinione di Andrea, simpatizzante come me per il Movimento e critico come me sullo spreco dell'enorme forza di voti che aveva ottenuto alle politiche il M5S; se fosse vero siamo alla solita carenza di cultura scientifica in Italia.
Mattarella, laureato in materie giuridiche, da persona seria immagino che si sia informato presso chi aveva cultura scientifica per rilasciare tali dichiarazioni.
Ho la fortuna di parlare con Fisici spesso e mi hanno spiegato che l'uranio impoverito, qualora respirato dopo un'esplosione, può nuocere come qualsiasi metallo pesante polverizzato e respirato, ma non può essere radioattivo più del tufo con cui si costruiscono muretti e muri in molte zone nelle quali viviamo tranquillamente. 
Se poi Grillo e Casaleggio non vogliono votare per l'uomo onesto che cercano disperatamente anche quando lo trovano e vogliono fare un dispetto a Renzi, facciano pure... Evidentemente per loro conta di più fare un dispetto a Renzi che avere un uomo sobrio ed onesto al Quirinale.
Poi ci sono  Salvini e la Meloni, due persone che dicono cose che spesso condivido, ma loro pure non votano per Mattarella, meglio Feltri!
Un direttore di giornale, per carità, va benissimo! Ma ne sa di Costituzione e di Istituzioni più di Sergio Mattarella?
Sicuramente no visto il curriculum dei due... Dunque anche qui non si sceglie il migliore, il più competente: come nei pubblici concorsi italici dove tutto conta meno che la preparazione.. contando "la spinta"!
Ecco lo specchio di un'Italia faziosa ed irresponsabile e Salvini e Meloni mostrano, come il M5S, le loro contraddizioni che tutto guardano meno che alla qualità della persona.
Infine ci sono i commenti dei cretini che dicono, sentendosi molto intelligenti: "L'avevamo detto! Moriremo democristiani!"
Forse è loro sfuggito che Sergio Mattarella, come tanti altri, è confluito in un progetto politico diverso e che la DC si è sciolta molto tempo fa, come il PCI d'altronde.
Io non sono mai stata della DC, ho dato sempre voti strategici, un calcio al cerchio ed uno alla botte per non far prevalere mai nessuno: magari al Senato PCI e alla Camera DC per controbilanciare i poteri. Non ho dunque reminiscenze di un tale passato, ma ritengo che il Presidente della Repubblica debba essere persona di equilibrio, preparazione e presenza, tutte qualità che il Prof. Sergio Mattarella ha.
Poi passiamo a Magalli, presentatore televisivo di simpatica bonomia... E' sufficiente per certa gente volerlo come Presidente della Repubblica...

Ed io che temevo di apparire stravagante nel pensare a Carlo Verdone!!!
Almeno è un attore, regista ed autore bravo che ha partecipato anche ad un film insignito recentemente del Premio Oscar, dunque conosciuto anche dagli statunitensi. 

La senatrice del PD e lo spogliarellista

Facendo distrattamente scorrere i canali della TV sono capitata casualmente sul programma della sulfurea Daria Bignardi e mi sono fermata un istante vedendo una tizia che assomigliava alla Presidente della Provincia dell'Aquila quando c'è stato il terribile terremoto..
Ricordavo che era un tipo un poco buffo data la sua esigua statura e il viso da nanetto dei Sette Nani. 
Però questa che vedevo e che le somigliava aveva un look tutt'affatto diverso, diciamo da "jeune fille": capello steso dalla "piastra", taglio sbarazzino all'ultima moda. Accanto le sedeva un giovanottone tutt'altro che bello e pieno di tatuaggi, dall'aspetto un poco "naif".
Apprendevo così che la ex-Presidente della sfortunata Provincia dell'Aquila era diventata senatrice della Repubblica e che era lì con il suo "boy-friend" che lasciava parlare solo lei guardandola attento con un'espressione un poco ottusa.
Lei piangeva, dando uno spettacolo poco politicamente corretto per una senatrice della Repubblica, dicendo un po' indecentemente: "Ma perché lui dovrebbe stare con me per i soldi? Quali soldi?"
Non ci voleva molto per capire che si doveva riferire a malignità dette su di loro, sia per la evidente differenza di età (che poi ho appreso essere di 24 anni, dunque letteralmente un rapporto madre-figlio), sia per l'aspetto non avvenente della Pezzopane.
Debbo dire che ho pensato che la senatrice deve essersi rincoglionita e forse è in crisi di menopausa per rendersi così ridicola.
Poi ho pensato tristemente a chi occupa gli scranni del Parlamento e a chi li ha occupati in passato: Razzi, Cicciolina... Tanto per rimanere nel campo caricaturale. E mi sono detta che in Parlamento c'è di tutto grazie al fatto che la gente vota di tutto!
Però poi, leggendo la carriera politica della Pezzopane, ho scoperto che è stata una politica di tutto rispetto, ha avuto incarichi importanti... dunque doveva essere proprio una caduta dovuta alla menopausa che le ha dato al cervello..

Scorrendo i giornali sul gustoso argomento ho a poco a poco pensato che questa è una donna intelligente e forse la sua intelligenza supplisce a quella che manca a lui, basta vedere le foto del giovanotto in mutande pieno di tatuaggi, e forse può essere vero che, insieme al sesso per lei che è senz'altro disinibita, anche per formazione culturale sinistrorza, c'è per lui la visibilità che cerca e che lei gli dà... E i soldi.. certo tutto è relativo, bisogna vedere da quale posizione economica li si considerano.. Certo con le cariche che ha ed ha avuto la Pezzopane povera non può essere: tutti sappiamo quanto prende un Senatore della Repubblica... Dunque, come no, può nascere un affetto in questo ultratrentenne che guadagna come fotomodello non certo tutti i mesi e che, pur essendo prestante, non è certo bello... E' un mutuo soccorso... Come molti amori brevi o lunghi, legalizzati o meno.
Sempre c'è qualcosa che uno guadagna dall'altro: bellezza, sicurezza economica o psicologica, posizione sociale, cultura, insomma.. l'amore è sempre un dare-avere.
Certo mi chiedo cosa sentirà dentro di sé la figlia di questa donna pubblica, perché data l'età della madre, ultracinquantenne, deve essere grandicella...