martedì 27 giugno 2017

Galateo questo sconosciuto: Abbigliamento marino in città

In città è ormai frequentissimo vedere uomini, anche di una certa età e pance prominenti, indossare pantaloni come questi in foto.
L'effetto visivo è orribile e ridicolo: questi pantaloni tagliano la già non alta figura dell'italiano medio a metà gamba, rendendo visibili e in risalto gambette spesso corte e stortignaccole. Nell'insieme l'uomo appare esteticamente più brutto di quanto già non sia.
Questo tipo di abbigliamento, nato per vacanze al mare o ai monti, ormai ha preso piede anche in città ed è di un cattivo gusto siderale.
Persino un modello da sfilata è ridicolo con pantaloni scesi sul punto vita anatomico, larghi, che lungi dal mettere in risalto la coscia l'annullano, facendo spuntare più sotto le gambe che appaiono più corte di quello che sono... 
Come si fa a girare così in città?
Che senso estetico ha chi guardandosi allo specchio ha il coraggio di uscire così?

Ma se è "Intimo" perché lo spiattellano fuori dai calzoni?


Anche un uomo alto con questo abbigliamento balneare in città risulta sgraziato



Non c'è limite al cattivo gusto e i poveri vigili urbani debbono ricordare alle "signore" che non si gira in città "vestite" da spiaggia!