Prostituzione: arrestato a Roma "Babboi", il boss della Colombo
L'uomo, romeno di 44 anni, noto anche come il "pappone di Craiova"
Roma, 14 feb. (askanews) - Il boss della prostituzione, il "pappone di Craiova" con affari in Italia ed all'estero, il "Babboi" che governava in modo spietato sulle ragazze ridotte a lucciole da marciapiede in via Cristoforo Colombo, Aurelia e viale Marconi. E' questo il ritratto di C.C., 44 anni, romeno di etnia rom, arrestato dagli investigatori di 'Roma Capitale', in seguito ad una ordinanza di custodia cautelare. Dopo quasi tre anni di appostamenti, indagini e intercettazioni è stato possibile ai vigili della sezione distaccata di polizia giudiziaria in Procura e a quelli del Gesù di chiudere un primo segmento di indagini. "Babboi" è stato preso nella notte, nella casa dove viveva, alla Magliana. Lui è accusato di gestire, con la complicità di altri connazionali e italiani tuttora ricercati, una tratta di giovani ragazze provenienti dalla Romania: grazie a ciò aveva conquistato la gestione del "triangolo della prostituzione" che ogni sera va da via Aurelia a Viale Marconi fino a Via Cristoforo Colombo. Dai primi accertamenti l'uomo pare legato ad una organizzazione senza scrupoli, con tentacoli su altri paesi europei, che convince giovani ragazze rumene a emigrare con promesse di una casa, lavoro e guadagni. Una volta arrivate a Roma, però, le giovani vengono costrette e indotte alla prostituzione, con rigidi sistemi di controllo sulla loro vita e sui soldi ricavati, ospitate a gruppi di 3 o 4 in case della periferia sud, mantenute in un regime di semi-povertà, addirittura contando i profilattici utilizzati durante i "turni". I soldi erano tutti per "Babboi" od il protettore di turno che aveva in gestione un tratto di marciapiede assegnato, che a sua volta riconosceva al "boss" un mensile che poteva arrivare a 150 euro al giorno, a seconda della "esposizione" e del numero di clienti. I "posti" sulla strada arrivavano a fruttare - secondo chi indaga - dalle 30mila alle 40mila euro al mese. Erano un centinaio di ragazze che venivano accompagnate ogni sera alle 21 e recuperate la mattina alle 6 da uomini dell'organizzazione. Quelle più "apprezzate" incassavano ogni notte dalle 500 alle 700 Euro, e se qualcuna di loro provava a ribellarsi o a trattenere soldi senza consegnarli, come successo ad alcune, subiva brutali violenze. "Babboi" comunque è da ieri nel carcere di Regina Coeli.
Bene! E che si aspetta a ripulire altri similari luoghi di sfruttamento sfacciato addirittura in pieno giorno? Con ragazze, in questo caso, tutte della stessa etnia color cioccolato, dunque chiaramente reclutate e messe ad intervalli regolari sulla strada da altri papponi, come questo rumeno ingabbiato che si spera rimanga in galera per un congruo numero di anni?
Pubblicato Martedì, 15 Dicembre 2015 10:43 | Scritto da Fabrizio Giusti |
ROCCA PRIORA - Un gruppo di cittadini: ''Chiediamo interventi''
La strada che da Rocca Priora conduce verso Artena diventa materia di interesse per un gruppo di cittadini a causa di alcune prostitute che spesso - ci dicono - operano indisturbate e nel degrado senza che nessuno reprima il fenomeno. In realtà il problema è noto da anni, anche se in questi ultimi periodi pare si sia aggravato. ''Sostano ai bordi della strada in atteggiamenti persino provocatori - afferma un residente - e per una questione di decoro andrebbero presi provvedimenti.
lunedì 9 settembre 2013
Legge Merlin superata dai fatti
7 settembre 2013 - SP 215 dal Km. 34 al 38 - Foto fatta da Rita Coltellese
Se la Polizia e i Carabinieri che hanno sotto la loro Responsabilità di Controllo questa strada, chiaramente sopra indicata, in tutti questi anni non sono riusciti ad individuare chi mette ad intervalli regolari, tutti i giorni e in pieno giorno, le giovanissime ragazze che, con le mutande abbassate e dando le spalle allo scorrere delle auto, mostrano i loro graziosi sederini agitandoli per invogliare i possibili clienti, mi chiedo se hanno gli occhi e se sanno fare il loro lavoro.
Il Professore di Filosofia licenziato dal Ministero aveva un'imputazione di "atti contrari alla pubblica decenza" per aver fatto la pipì su un cespuglio di notte! I sederi nudi volti in faccia a chi passa in pieno giorno (nelle auto ci sono anche bambini) NON sono considerati "atti contrari alla pubblica decenza"? Fare la pipì di notte si e tirarsi giù le mutande di giorno sulla pubblica via no???!!! Ma che Paese avete fatto diventare il mio Paese?!
Renzi sul fisco: "Tasse scendono, ma è impossibile accontentare tutti"
Il premier nella sua e-news: "Cambio di marcia rispetto al passato". E sulle riforme: "Sono nate dal popolo"
Il presidente del Consiglio Matteo Renzi (fotogramma)ROMA - Sulle tasse sono "tutti convinti che abbiamo fatto bene ad abbassarle. Ma ciascuno ha la sua personale classifica di quelle che andavano tagliate e quelle che invece andavano mantenute. Perché hai eliminato le tasse sulla prima casa? e perché questa insistenza sugli 80 euro? E perché gli 80 euro alle forze di polizia? E immaginate il resto: Irap, costo del lavoro, tasse agricole, tax credit sulla cultura. Impossibile accontentare tutti, dai". A scriverlo è il premier Matteo Renzi nella sua e-news. "Però c'è la consapevolezza che rispetto al passato si è cambiato marcia - continua - ora le tasse vanno giù, prima andavano su".
Ho già sentito questa dichiarazione del Presidente del Consiglio dal TG RAI, e non si può chiudere questo discorso a "tarallucci e vino". E' vero che non si può accontentare tutti quelli che criticano per principio, ma gente come me, che paga le tasse da quattro generazioni, ha il diritto di essere sentita e come. L'unico vantaggio che ho avuto dai provvedimenti del Governo Renzi è non pagare più la TASI, ma debbo dire che, a parte il comune di Rocca Priora dove la pagavo per non avere in cambio ALCUN SERVIZIO INDIVISIBILE, nonostante lo scopo della Tassa medesima, nelle altre due case in proprietà della mia famiglia il Comune di Sabaudia, essendo seconde case, non la faceva pagare affatto, neppure ridotta, come mi dicono faccia il disastrato Comune di Roma! Già da questo si vede una notevole differenza a livello delle gestioni comunali!
Segnalo al Presidente del Consiglio che il mercato Immobiliare è fermo alla rigidità cadaverica, sia riguardo alle vendite, sia riguardo agli affitti, segno che l'abolizione della TASI non ha prodotto gli effetti attesi!
Dopo le tasse passiamo alle IMPOSTE. Imposte e Tasse costituiscono il gettito.
E' inutile che continuiate a chiamare l'IMPOSTA sulla RAI Canone, Abbonamento... Sulla Legge che lo istituì è scritto che è una IMPOSTA. Dato che la mia famiglia l'ha sempre pagata, vedremo se, PER RECUPERARE GLI EVASORI, RENZI NON FINIRA' PER FARLA PAGARE ALLA MIA FAMIGLIA 2 VOLTE!! Nel qual caso altro che abbassamento delle Tasse! Sarebbe raddoppio!