venerdì 11 novembre 2011

Claps, la mamma di Elisa: «Chi sa pulisca la propria coscienza"

Bisogna averla una coscienza per potersela pulire, piccola grande Signora Filomena......

Lei vede il mondo attraverso la purezza e la dirittura morale della Sua coscienza di mamma ferita, a cui è stata strappata l'unica figlia femmina allora quindicenne....

Ma il mondo ci ha insegnato che la coscienza non la dà neppure l'abito impegnativo che uno ha scelto di mettersi addosso: quello che dà la coscienza del male ed il desiderio del bene è il senso morale e se non lo si ha è inutile fare appelli.

Chi non ha senso morale ha come unico Dio sé stesso e solo a preservare sé stesso pensa. Tutte le sue energie sono tese soltanto a difendere il proprio miserabile io, il proprio protervo interesse.

Grande Donna Filomena Claps, perché resa forte dalla Sua dirittura morale, dalla certezza di stare dalla parte del Bene ferito, contro il Male bugiardo, che si copre, si nasconde cupo nel nero di una coscienza morta.


Ancora Collage

DAL BLOG DI ANTONIO DI PIETRO

Bravo Di Pietro, no al governo Monti! Noi vogliamo un governo dei figli: il figlio di Di Pietro e il Trota insieme al governo. Loro sì che ci sanno fare! Così giovani e già consiglieri regionali!
Dicci Tonino: se si va alle elezioni al tu figliolo lo metti in lista? Sai, lo stipendio da parlamentare è più alto di quello da consigliere regionale! Così lo sistemi per benino. A spese nostre, si intende....

Postato da: Giovanni Iabichino
10.11.11 11:51
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Tutta condivisibile la critica all'operato di Di Pietro: andare a votare di corsa e con questa legge non si può.
Berlusconi, troppo occupato a sistemare donnette avvenenti e disponibili nelle liste elettorali per farle diventare figure politiche che decidono per noi, è abominevole. Inoltre ha passato il suo tempo di governo a cercare di farsi delle leggi per sfangare l'attacco della magistratura, lasciando l'Italia al suo destino.
Ora bisogna intervenire sull'economia mentre siamo sotto attacco dei mercati.
Non abbiamo molte scelte.
Però, qualsiasi cosa farà Monti, non potrà prescindere da cambiamenti strutturali della spesa pubblica volta a mantenere l'apparato parassitario della classe politica.
Se non farà questo non sarà credibile per un popolo che vuole la democrazia.
Non vi è nulla di democratico in una società in cui una classe politica irresponsabilmente parassitaria si è votata, da destra e sinistra indifferentemente, leggi e norme a beneficio dei propri insopportabili privilegi economici.
La gente lo sa e non ne può più di essere soffocata da leggi che, invece, stroncano qualunque possibilità di autodeterminarsi un futuro economico in questo Paese.
Monti deve prima di tutto eliminare i privilegi della Casta parassita, riportandola ad un rigore che sia proporzionato ai sacrifici che si chiedono al popolo. Se non farà questo, allora si potrà pensare molto male di lui, stimato economista, e si potrà pensare male per la sua appartenenza ai sotto riportati organismi:
1 - membro del comitato direttivo del Gruppo Bilderberg (cliccare sul link per sapere cosa è);
2 - Dal 2005 è International Advisor per Goldman Sachs (cliccare sul link per sapere cosa è) e  precisamente membro del Research Advisory Council del Goldman Sachs Global Market Institute

ma prima di pensare male vediamo cosa fa. Perché è senz'altro vero che siamo sotto scacco delle speculazioni finanziarie, ma è altrettanto vero che siamo stati guidati fin qui da una classe politica che ha pensato SOLO ai propri interessi, e non è stato solo Berlusconi.

Voglio chiudere questo post con una frase scritta dalla Sig.ra Viviana (Postato da: viviana 11.11.11 14:59) sul blog di Antonio Di Pietro:
"Una volta facevano le guerre con le armi, oggi le fanno con la finanza...."
Mi ha colpito perché è esattamente la frase che dice da un po' di tempo mio marito.