venerdì 30 settembre 2016

Per fare chiarezza sul fumo giornalistico

Da: Studio Legale De Lalla

istanze ex art. 335 c.p.p.


La fase delle indagini preliminari è segreta.
Paradossalmente, in alcuni casi, possiamo essere indagati senza saperlo.
Oppure non abbiamo contezza a chi sia stata assegnata – a quale PM e con quale numero di iscrizione (numero che seguirà tutto il procedimento penale) – la denuncia che abbiamo presentato.
Ebbene, per alcuni reati, è possibile presentare un’apposita istanza (disciplinata dall’art. 335 c.p.p.) negli uffici preposti della Procura della Repubblica presso il Tribunale e decorsi 20 giorni lavorativi verrà emessa una certificazione che indicherà all’interessato (indagato o persona offesa da reato) il numero del procedimento penale, il titolo di reato per il quale si procede ed il nome del Magistrato al quale è affidato.
Diversamente, è possibile che indagini sul nostro conto o procedimenti che ci riguardano non siano da noi tempestivamente conosciuti.
Invero, il Pubblico Ministero non appena perviene al suo ufficio una notizia di reato provvede ad iscriverla su un apposito registro c.d. delle notizie di reato tenuto presso la sua segreteria senza che vi sia alcuna comunicazione all’interessato (il cd avviso di garanzia è notificato solo e solamente quando vi è da compiere un’attività alla quale può partecipare anche l’indagato altrimenti lo stesso non è informato della sua veste di persona sottoposta ad indagini).

Qualcuno ha fatto una denuncia e un magistrato ha ritenuto di aprire un fascicolo e sta indagando.
Ma, finché non troverà riscontri oggettivi di accusa nei riguardi della ex-consulente AMA Sig.ra Muraro, non le invierà l'avviso di garanzia.
 MURARO CON IL SINDACO DI ROMA RAGGI

Certo giornalismo, interessato da parti politiche, fa girare la faccenda contando sul fatto che la gente non ha chiaro, finché non si informa, cosa vuol dire essere indagato e nemmeno saperlo e aver ricevuto invece un avviso di garanzia.
Adesso gira pure che è indagata per abuso d'ufficio (avviso di garanzia? Non si sa, intanto si fa girare la parola indagata..).
L’abuso d’ufficio (art. 323 c.p.) è reato proprio, quindi può essere commesso soltanto da un pubblico ufficiale o da un incaricato di pubblico servizio.
Domanda ovvia: dato che la Sig.ra Muraro non era un Pubblico dipendente ma un privato cittadino pagato come consulente, come avrà fatto a commettere il reato di abuso d'ufficio?
Forse è stata anche incaricata, con un decreto ad hoc, di pubblico servizio? Ma, (lo scrivo perché sono stata un Funzionario Statale senza raccomandazioni che dunque si è sudata la sua qualifica studiando leggi e regole dello Stato), doveva essere incaricata con un decreto a firma del Sindaco, non so nemmeno se poteva bastare la firma del Presidente dell'AMA, essendo essa una Società Municipalizzata ma sempre una S.p.A., anche se partecipata dal Comune di Roma.
Altrimenti tutto quello che si gridacchia e si scribacchia in giro è solo fumo!

Il Ministro Giannini da i numeri a caso

Da: Blasting News L'INSERTO DELL'ARTICOLO



È il 30 settembre, la data ultima indicata dal ministro Giannini per assumere tutti i docenti per l'a.s. 2016/17: la realtà è che ancora le assunzioni non sono state completate, che molte classi non hanno docenti né supplenti e le lezioni sono in tilt. I ritardi sono abissali. 
Come fa notare il sindacato Anief, a Roma ci sono migliaia di docenti della Scuola secondaria che attendono da settimane le pubblicazioni. 
"un'altra" si scrive con l'apostrofo, ma tutto il resto va bene...

In alcune province d'Italia, mancano ancora le comunicazioni in merito alle assegnazioni e utilizzazioni provvisorie. Anche le supplenze sono in ritardo: in Sardegna le chiamate arriveranno non prima del 4 di ottobre.


NON C'E' NIENTE DA RIDERE, MA QUESTA RIDE SEMPRE: BEATA LEI!




Qualcuno informi questa donna che oggi è 30 settembre 2016 e che lei è un Ministro della Repubblica Italiana che aveva dichiarato quanto sopra riportato nell'articolo di Blasting News e altrove.
Dunque in una Repubblica non delle Banane dovrebbe spiegare PERCHE' QUANTO DA LEI DICHIARATO NON SI E' AVVERATO, OPPURE DIMETTERSI! I Professori non sono un branco di pecore in attesa dei suoi teatrini: sono persone acculturate a cui è affidata l'educazione delle generazioni future, sono persone che hanno una vita familiare. Forse lei non ce l'ha? O se ne frega? Cosa è questo, il Governo del "menga"?

Matteo Renzi continua a deludere

Da: Il Tirreno 30 settembre 2016


Referendum, Renzi: «Si vince con i voti del centrodestra»

Bersani: «Irresponsabile, non vede ciò che sta ribollendo» La minoranza del Pd attacca: «Perdiamo anima ed elettori»
 Con una intervista al Foglio, Matteo Renzi, che ieri ha cominciato la campagna elettorale a Perugia dove ha difeso il doppio turno ma si è detto disponibile a cambiare l’Italicum perché il «Referendum è più importante», delinea la strategia in vista del voto del 4 dicembre.
L’obiettivo è quello di andare a pescare nel grande serbatoio di Forza Italia e Fratelli d’Italia. Si tratta di una strategia che allarma la minoranza del Pd ma alla quale il premier non sembra intenzionato a rinunciare. E la conferma arriva in serata da Perugia: «Il referendum non è il congresso del Pd. E saranno decisivi i voti della destra. Un autorevole esponente della minoranza Pd mi ha criticato perché voglio prendere i voti di destra. Sì, forse è per questo che si chiama minoranza, io vorrei chiamarmi maggioranza. Se non prendi il voto degli altri ti chiami minoranza, io voglio essere maggioranza e cambiare le cose» taglia corto Renzi, che si dice disponibile a cambiare l’Italicum e punta tutto sulla spersonalizzazione del voto. «Sulla scheda elettorale in fondo non c’è scritto volete voi cancellare dalla faccia della terra il governo Renzi. Il governo Renzi può essere cancellato ogni giorno in Parlamento, in qualsiasi momento, o alle elezioni politiche, dai cittadini. Oggi si discute di altro. Oggi si discute di Italia, non di una persona».

Delude chi gli ha creduto naturalmente, non certo chi lo denigrava fin dall'inizio.
Comunque si sta danneggiando da solo.
Le persone che mi dicono che voteranno NO non lo fanno per mandare a casa il Governo da lui presieduto, ma voteranno NO nel merito.
Personalmente, come già scritto in altri post, pensavo di dargli ancora fiducia votando SI, anche se la riforma del Senato non mi convince.
Non mi convince perché è un "papocchio" e la diminuzione del numero dei mantenuti non mi commuove.
Qualcuno l'ha detto: allora, se si vuole risparmiare, perché non diminuire anche il numero esagerato dei deputati?
Gli USA al Congresso hanno 435 Deputati alla Camera dei Rappresentanti  e 100 Senatori al Senato: totale 535 persone a rappresentare 325.127.000 abitanti (censiti nel 2015).
L'Italia in Parlamento ha 630 Deputati alla Camera e 315 Senatori (senza contare quelli a vita che gli USA non hanno):  totale 945 persone a rappresentare 60.665.551 abitanti (censiti nel 2015).

Vi rendete conto dell'assurdo dispendio di denaro a mantenere tutti questi esseri inutili e deleteri?
Eliminando il Senato ma tenendolo in piedi con Consiglieri Regionali e Sindaci, dunque delegati, il recupero economico è risibile, giacché per le riunioni senatoriali ed altro, legato alla carica, comunque questi presenteranno il rimborso spese...
E ci restano sul gobbo 630 Deputati contro l'intero Congresso 
degli USA con  535 persone da mantenere.
Soffriamo di un inutile elefantismo di rappresentazione democratica, a cui si aggiungono i Parlamentini Regionali, fonte certificata di magna-magna!
Questa Riforma, frutto di mille emendamenti e compromessi, nasce storta e non risolutiva del vero problema.
L'Italia depredata dai politici, sotto ricatto della Germania che detiene i nostri Titoli di Stato del debito pubblico, provocato sempre dai politici che ci hanno governato negli anni, con picchi sotto i governi Andreotti e Craxi, non esce dalla palude con queste riforme, e mal depone come il governo attuale sta conducendo la riforma in atto della Scuola. 
Non vedo il polso del nostro decisionista Presidente del Consiglio, che lascia nelle mani di una incosciente, che sorride melensa mentre ci sarebbe da piangere, una situazione caotica, dando annunci di date di proroghe in scadenza che non vengono rispettate.
Credibilità ed efficienza zero.
Le Scuole e il personale addetto sono schiacciati dal lavoro per sopperire agli errori ed alla inefficienza del Ministero e dei suoi rami.
Ora sentiamo Renzi che confida nei voti delle destre per il SI al Referendum sul resto delle sue Riforme!
C'è chi si è chiesto se per caso non conti sul voto delle mafie, certo non di sinistra, trovando nell'annuncio sul Ponte dello Stretto un richiamo ad esse... Spero si tratti solo di pensieri cattivi!
Ma, personalmente, mi chiedo come può contare sui voti di Fratelli D'Italia ad esempio, visto la politica di eccessiva accoglienza che il suo governo ha fatto nei confronti degli arrivi africani, certo non in accordo con l'idea che ne hanno le destre! 
Certo Forza Italia è ben altra cosa... E lì forse sa di poterci contare..