giovedì 21 febbraio 2013

Campagna Elettorale con molti comici: ma l'unico che lo fa di professione è solo Beppe Grillo

Mi sembra evidente: ridiamo di più ascoltando tanti comici un poco guitti non di professione che ascoltando le urla disperate di Grillo!

L'uomo del giorno è Oscar Giannino. A me era simpatico: così buffo nel suo porsi e vestirsi... Però diceva cose serie: MERITOCRAZIA!
Poi viene fuori che lui i meriti se li era dati da solo!
E che meriti! Due Lauree ed un Master!
Scoperto da una persona seria del suo partito ha annaspato usando il metodo Scajola: "Non sapevo che qualcuno aveva scritto sul WEB il mio curriculum attribuendomi lauree e Master! Si saranno confusi: io a Chicago ho fatto un Corso di Inglese!"
Dapprima, pietosamente, gli hanno fatto notare che quel curriculum era nel WEB da tempo. Come poteva non essersene accorto prima che lo stanasse il Prof. Zingales?
Ma lui ha ribadito che non lo sapeva proprio!
La televisione, impietosamente ma per dovere di cronaca, ha mandato interventi vari in video di Oscar Giannino, diluiti nel tempo, in cui egli con quell'arietta un po' spocchiosa diceva: "Io ho un Master in Economia preso a Chicago!"
I Master, per chi non lo sapesse, abbisognano di una Laurea preventiva, altrimenti non vi si può accedere... Ma Giannino non aveva neppure quella!
Gli è stato fatto notare, con imbarazzo, che lui non aveva mai smentito quando lo appellavano con il titolo accademico di "dottore"! Non ricordo cosa ha risposto ma a questo punto non ha più importanza.
Certo non possono essere tutti come la sottoscritta che, appellata spesso con questo titolo, rispondo sempre puntigliosamente: "Non sono laureata, non sono dottoressa, è un titolo accademico che non mi spetta." Forse perché mi sta bene quello che sono e mi infastidisce la NON VERITA' in qualsiasi forma.

Soggetto, apparentemente diverso, ma che con le sue scelte e contraddizioni denota quantomeno una propensione al "pinocchismo", è Antonio Di Pietro il quale, nonostante l'affiorare di fatti imbarazzanti del suo partito, continua imperterrito a parlare come se così non fosse con un moralismo, perché a questo punto non si può più parlare di morale ovviamente, che punta il dito sempre verso gli altri ma tace su sé stesso. Della serie: "Faccio finta di niente e può darsi che gli altri dimentichino o non ci facciano caso! E magari mi diano anche il voto! Hai visto mai?! Io continuo a provarci!"
Da miei post del 19/07/2011 e 03/11/2012


Di seguito l'intervista che il presidente IdV, Antonio Di Pietro, ha rilasciato oggi, 16 luglio 2011, al Corriere della sera.
Lei ha parlato di ‘nuova Tangentopoli’.
“Di più. Questa Tangentopoli è più grave e più pericolosa della prima”.
Alla Camera, parlando con alcuni deputati (tra loro Enzo Carra, che fece arrestare per reticenza), ha detto: “Quelli della Prima Repubblica erano lord rispetto a questi”. Meglio i vecchi dc dei nuovi?
“Intendiamoci. Allora c'erano alcuni grandi personaggi come Aldo Moro e Pio La Torre. E ce n’erano altri, tanti, che rubavano e si sono arricchiti rubando. Quindi nessuna giustificazione per la Prima Repubblica”.
Però?
“Però quella era una Tangentopoli quasi banale. Da mazzetta nascosta nel cesso del Pio Albergo Trivulzio o nel puf di casa Poggiolini. Ora sta tutto nelle pieghe della consulenza, dell'incarico. E' una tangente fatturata. Io da pm ho fatto il radiologo e ho scoperto un tumore sociale. Loro hanno creato un antidoto al medico, non al tumore”.
Una Tangentopoli quasi legalizzata?
“Allora un cittadino imprenditore pagava un politico per avere un vantaggio. Ora sono tutti i cittadini a pagare, senza volerlo. Una corruzione più diffusa e meno visibile. Un esempio: le 7 mila società partecipate dagli enti locali hanno assunto 25 mila consiglieri di amministrazione. Bastava un amministratore unico”.

E allora perché avrà messo un suo uomo in un C.d.A. di una partecipata da un Ente locale? Boh? Boomerang? Autogol? E' comico però!
Dal sito di ACEA ATO2

ACEA ATO2


Consiglio d'Amministrazione


Componenti                     Carica                                 

      
Sandro Cecili
Presidente
Salvatore Doddi
Vice Presidente (appartenente al partito Italia dei Valori)


Beppe Grillo è un comico di professione, dunque non dobbiamo stupirci se ha detto:

"Il mio auspicio è che il prossimo Presidente della Repubblica sia Antonio Di Pietro"

Passiamo oltre perché, come ho detto, di comici ce ne sono tanti!

Berlusconi! Quante volte ci ha deliziato con le sue uscite!
L'ultima è la lettera camuffata da restituzione dell'IMU 2012!
Da: Il Messaggero
Chiedono il rimborso Imu con la lettera di Berlusconi
Da Pordenone a Casarsa alcuni utenti sono andati nei municipi per riavere i soldi. Proteste per le missive del Pdl inviate anche a destinatari deceduti da anni 


E Ingroia lo denuncia!

Anche Monti per tirare acqua al suo mulino si lascia andare:
La Repubblica: “Monti: la Merkel non vuole il Pd. Il Professore: la Cancelliera teme la sinistra al governo. 
Ma Berlino lo smentisce: mai interferito”.