angelo-ferrilloAngelo Ferrillo l’ideatore e responsabile dell’associazione “La Terra dei fuochi” è stato allontanato di peso dai poliziotti dall’aula magna dell’Università Suor Orsola Benincasa dove era atteso il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Ferrillo voleva consegnare al Capo dello Stato un invito sottoscritto dagli associati della “Terra dei fuochi”. “Sono entrato chiedendo permesso e mostrando i miei documenti, non trovato l’accredito inviato all’ufficio del cerimoniale, allora chiedevo e mi hanno lasciato entrare sedendomi tra il pubblico in ultima fila con gli universitari. Quella dell’accredito è stato – ha raccontato Ferrillo – un pretesto perché forse qualcuno non vuole arrivino certe informazioni al presidente Mattarella”. Ferrillo ha poi aggiunto: “Non immaginavo che una pubblica università sarebbe diventata un’accademia militare o un circolo privato. Ripeto, volevo solo consegnare nelle mani del presidente della Repubblica la nostra lettera che, sin dal suo insediamento, nessuno pare gli voglia consegnare”.

Del fatto se ne è occupato in un servizio, Luca Abete, inviato di “Striscia la notizia”. Dopo aver riproposto il video della “cacciata” nel quale si vedono gli agenti in borghese, insieme al questore, strattonare e prendere con la forza il blogger de “La Terra dei Fuochi”, l’inviato del programma satirico di Canale 5 intervista il diretto interessato.

Davanti alle telecamere di Mediaset, Ferrillo spiega che per l’evento al Suor Orsola era accreditato come portavoce dell’associazione “La Terra dei Fuochi” e che è stato cacciato soltanto perché voleva rilasciare per il Capo dello Stato un invito sottoscritto dagli associati. Durante l’intervista, il blogger si è commosso e ha pianto. Luca Abete ha chiuso il servizio lanciando un appello rivolto a Mattarella perché prenda a cuore il dramma dei territori campani interessati dai roghi tossici.

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Angelo Ferrillo, dopo aver vinto le selezioni a candidato per le elezioni regionali in Campania, è stato prima sospeso e poi espulso dal Movimento 5 Stelle, perchè avrebbe criticato le modalità di reclutamento politico del movimento di Beppe Grillo.

Sarà per questo motivo che il vice presidente della Camera, il grillino Luigi di Maio, presente, in prima fila, nell’aula magna dell’Università Suor Orsola Benincasa ad attendere il Presidente Mattarella non è intervenuto per fermare i modi rudi con cui Ferrillo è stato allontanato dalla sala? Dov’è finito quel M5S che doveva dare voce a tutti i cittadini, l’”uno vale uno”?

di maio