mercoledì 19 ottobre 2011

Forze dell'ordine senza benzina

Da: La Repubblica.it del 17/10/2011

Forze dell'ordine senza benzina


"Chiederemo aiuto ai cittadini"

Domani clamorose manifestazioni davanti a Camera e Senato e nelle principali piazze italiane di tutti i sindacati di polizia, polizia penitenziaria, Corpo forestale e vigili del fuoco dopo i tagli del governo (60 milioni di euro) ai soldi destinati a ordine pubblico, interventi d'emergenza e missioni di contrasto della criminalità.
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Leggasi nel post precedente a questo quanto risparmieremmo se i parlamentari accettassero di togliersi UNO dei privilegi che si sono affibiati negli anni: sia con governi di destra che di sinistra.
 
E' evidente che NON vogliono farsi mancare nulla e peggio per noi, forze dell'ordine comprese, se i soldi non ci sono per le cose che ci sono necessarie.
 
La benzina per le macchine di scorta invece non manca: scortiamo a spese nostre gente come la Pivetti, Sgarbi ecc.. Ma per il VERO lavoro di Polizia e Carabinieri i soldi non ci sono.
I soldi ci sono solo per i privilegi degli "onorevoli" (tutt'altro che tali) ai quali NON VOGLIONO RINUNCIARE.
 
Cosa possiamo fare oltre che subire? Poco o niente: manifestare per le strade è l'unica cosa che ci è concessa. Dopo di che tutto rimane come prima.
 
Questo vergognoso sistema antidemocratico che NON tiene in alcun conto il cittadino dura da tanto tempo. Ora se ne parla di più, si manifesta di più, ma il far sentire il cittadino una nullità di fronte al potere politico, burocratico e della magistratura, è cosa antica.
 
Ci sono roccaforti sorde, mute e cieche di fronte all'accampare, da parte del cittadino, quei diritti sanciti da leggi e regolamenti. Il silente ma esplicito concetto è: Cosa puoi farmi se non rispondo alle tue sacrosante istanze, ai tuoi reclamati diritti sanciti da leggi e regolamenti?
Niente. Dunque io me ne frego e nemmeno ti rispondo.
 
Dedicherò dei post con degli esempi concreti a questo argomento. Intanto rimando ad alcuni esempi di cui già ho scritto: 
30 settembre 2011 "Acqua pubblica, acqua privata"

9 giugno 2011 "Cittadino o suddito?"

3 aprile 2011 "Lettere da "La Repubblica" del 3 novembre 2010."

Un invito: raccontate nello spazio Commenti, che consente l'Anonimato, le vostre esperienze di cittadino trattato da suddito.