sabato 7 febbraio 2015

Quanta saggezza...

Da: La Stampa

Expo, il Papa: Dio perdona sempre, l’uomo a volte, la terra mai




Nel video messaggio del Pontefice la ricetta per «superare i sofismi»: rinunciare all’autonomia dei mercati e alla speculazione finanziaria, politiche economiche coraggiose per la dignità della persona. «Questa economia uccide. Siamo custodi della natura, non padroni»

IACOPO SCARAMUZZICITTÀ DEL VATICANO

Primo, «rinunciare all’autonomia assoluta dei mercati e della speculazione finanziaria e agire anzitutto sulle cause strutturali della iniquità». Secondo, adottare politiche economiche coraggiose per «la dignità della persona umana e il bene comune». Terzo, custodire la terra, che «chiede rispetto e non violenza o peggio ancora arroganza da padroni», per consegnarla «migliorata» ai figli. Sono le tre raccomandazioni affidate da Papa Francesco in un video-messaggio proiettato all’evento «Le Idee di Expo 2015», che, organizzato dal ministero italiano delle politiche agricole alimentari e forestali in collaborazione con Expo Milano 2015, si svolge oggi sul tema «Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita» all’Hangar Bicocca di Milano con la partecipazione di 500 esperti nazionali e internazionali. Jorge Mario Bergoglio, che sta peraltro lavorando ad una enciclica ecologica, ha invitato gli esperti a «superare le tentazioni dei sofismi, dei nominalismi, di quelli che cercano di fare qualcosa ma senza la concretezza della vita» ed ha ribadito un detto a lui caro: Dio perdona sempre, l’uomo perdona a volte, la terra non perdona mai.