mercoledì 8 febbraio 2017

Svarioni televisivi

Dopo la pronuncia del nome del politico francese Fillon detta da Franco Di Mare così come scritto, senza l'inevitabile "l mouillée", oggi ne abbiamo sentita un'altra dalla tizia messa dietro un monitor a leggere, per pochi brevi minuti, le notizie direttamente dai giornali stranieri in tre lingue: tedesco, inglese e francese.
La tizia ha pronunciato "le canard enchainé" "le canar anscène": chi conosce bene il francese non può leggere in quel modo una parola che chiaramente è accentata nella vocale finale! Inoltre è titolo notissimo di un giornale satirico francese!
Mi spiace ma questa gente, che sia dipendente o a contratto, viene pagata in modo spropositato rispetto ad altri lavoratori di altri settori con ben altra preparazione professionale e culturale!
In RAI si continua a sprecare, dopo che Renzi ha fatto la mossa di togliere soldi all'azienda per poi rifarsi sulle bollette della luce elettrica, creando noie a chi l'imposta chiamata impropriamente canone l'ha sempre pagata, ma comunque aumentando inevitabilmente gli incassi da chi non pagava: ciò nonostante la pubblicità è martellante, a livello delle TV private, per le quali è l'unico sostentamento, e continuano le elargizioni a pseudo professionalità che mostrano incompetenza.

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