sabato 24 giugno 2017

Jus soli all'italiana: Stati Europei tutti più conservativi

Germania

Il diritto di base che viene seguito per l’attribuzione della cittadinanza è quello di sangue, ma dal 2000 sono tedeschi anche i figli di stranieri nati in Germania, purché almeno uno dei due genitori abbia il permesso di soggiorno permanente da almeno tre anni e viva legalmente nel Paese da almeno otto. Entro 5 anni dopo la maggiore età, poi, devono decidere se mantenere la nazionalità tedesca o quella del Paese d’origine dei genitori.

Francia

A Parigi vige una sorta di doppio ius soli. Un bambino nato in Francia da genitori stranieri nati in Francia può diventare cittadino più facilmente. La cittadinanza, altrimenti, può essere acquisita dai 18 anni (ma ci sono delle condizioni).

Regno Unito

Il bambino che nasce su territorio britannico è automaticamente cittadino del Regno Unito se anche solo un genitore ha la cittadinanza britannica o è legalmente residente nel Paese a certe condizioni (si deve possedere l’Indefinite leave to remain, Ilr, oppure il Right of Abode).

Irlanda

Esiste lo ius sanguinis. Ma se uno dei due genitori risiede regolarmente nel Paese da almeno tre anni prima della nascita del figlio, allora il minore ottiene la cittadinanza.

Spagna

Anche qui, versione morbida dello ius sanguinis. Diventa cittadino spagnolo chi nasce da padre o madre spagnola oppure chi nasce nel Paese da genitori stranieri di cui almeno uno nato in Spagna.

Belgio

La cittadinanza si ottiene automaticamente se si è nati sul territorio nazionale, ma quando si compiono 18 anni oppure 12 se i genitori sono residenti da almeno dieci anni.

Olanda

La nascita sul territorio non garantisce la cittadinanza. Sostanzialmente la cittadinanza viene conferita solo dopo il compimento della maggiore età e se si è in possesso di un regolare permesso di soggiorno e si è vissuto nel Paese per cinque anni senza interruzioni. Chi invece è nato dopo il 1985 da un padre o madre olandesi e sposati, o da madre olandese non sposata, acquista automaticamente la nazionalità olandese anche se nasce fuori dal territorio.

Svizzera

Anche nella confederazione lo ius soli non conferisce il diritto di cittadinanza. Si ottiene se si è figli di padre o madre svizzeri, se sposati, o di madre svizzera se non sono sposati.



E' inutile scrivere, sottolineare la realtà dei fatti, il PD di Renzi con Gentiloni messo lì a tenere il posto e Mattarella benedicente, vogliono imporci leggi che non vogliamo tenendoci in una democrazia sospesa. Non possiamo fare niente, non possiamo votare, possiamo solo subire.
Ma io, come altri, non riusciamo a tacere e siamo stanchi della propaganda delle Reti RAI a cui si aggiunge La 7 di Cairo. La Legge che abbiamo sulla cittadinanza va benissimo, è una Legge giusta ed equilibrata. Per imporci questa spinta verso una visione di Società Italiana che stanno cambiando in peggio ci bombardano di sciocchezze pretestuose.
Le cose, in Europa, stanno come sopra riportato.
La disonestà intellettuale del PD arriva a portare come esempio Paesi con estensioni territoriali immense tipo gli USA e l'Argentina che hanno leggi diverse per ragioni fin troppo ovvie!
Credo che tutti lo capiscano, e chi non afferra motivi così palesi e logici o non vuole accettare la realtà, perché ostinatamente legato all'idea del PD e sinistra più spinta, o ha seri problemi di intelligenza.
Come si legge in quanto riportato sopra, in molti Paesi danno la cittadinanza a chi nasce "perché figlio di straniero nato nel Paese": così la Francia, così la Spagna! Mentre alla Gran Bretagna basta che almeno un genitore sia cittadino britannico!
Mi viene da ridere! Hai capito lo sforzo! Danno la cittadinanza a chi nasce se ha almeno un genitore già nato su quel suolo! E stiamo parlando di Paesi che hanno avuto colonie, poi protettorati in buona parte dell'Africa e dell'Asia!
Su cosa contano questi del PD? Sull'ignoranza immagino e anche sulla quiescenza di tanti cittadini italiani ormai piegati a tutto!

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