martedì 25 giugno 2013

Dopo il mio post del 7 settembre 2012...

Da: La Voce d'Italia

Esteri
Foto Arrestato l'assassino della strage di Chevaline

Nel massacro di Chevaline persero la vita un uomo, la moglie, la suocera e un ciclista di passaggio

Arrestato l'assassino della strage di Chevaline

Fermato il fratello maggiore di una delle vittime


Chevaline - Arrestato in Gran Bretagna nelle scorse ore un uomo di cinquantaquattro anni per la strage di Chevaline, nelle Alpi francesi, nella quale furono assassinati, lo scorso 5 settembre, un uomo di origine irachena, la moglie, la suocera e un ciclista francese. L'uomo fermato sarebbe  Zaid al Hilli, britannico di origine irachene e fratello maggiore dell'uomo ucciso, accusato della strage per motivi che pare possano legarsi a qualche dissapore sull'eredità familiare.

Durante il massacro, ricordato per la sua efferatezza, persero la vita Saad al Hilli, la moglie Ikbal, la suocera Suhaila al Allaf e un ciclista di passaggio, Sylvain Mollier, mentre furono risparmiati i due figli della coppia, Zeena, di appena 4 anni, trovata abbracciata al corpo della madre, e Zainab, di 7 anni, ferito, ma vivo.

Elsa Russo

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Sarà questa la soluzione? Ci saranno prove sufficienti a dimostrare che sia proprio il fratello l'atroce assassino?
Si erano fatte tante ipotesi: addirittura che la vittima designata fosse invece il ciclista e che la famiglia era stata sterminata perché si era trovata sul luogo casualmente al momento del delitto... Ora sembra ritornare l'ipotesi che invece fosse proprio il ciclista ad essere stato ucciso perché testimone dell'efferato delitto...
Resta da capire come mai ha lasciato viva la nipotina... Forse proprio perché è arrivato il ciclista francese che ha costituito l'imprevisto ed è stato costretto ad ucciderlo... Forse così ha finito i proiettili... Orribile.




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