martedì 6 gennaio 2015

M5S: i ragazzi costruiscono e Beppe disfa




Da: Tzé Tzé.it

Volo di stato, Di Battista: ecco come abbiamo smascherato Renzi

Oggi tutti i quotidiani parlano di Renzi che va a sciare a spese nostre. E' successo perché un cittadino alla Camera, Paolo Romano, 30 anni, di Asti, membro della Commissione Trasporti, si è messo a studiare delle carte.

Si è scaricato i dati del Radar del 30 gennaio, ha confrontato i codici dell'aeroporto di Firenze e di Aosta e quello relativo alla presenza del Premier sul Falcon 900. Poi ha cercato informazioni sui costi della sciata. Un'ora di Falcon costa 9000 euro al contribuente (lo stesso contribuente dissanguato da Equitalia). Ha denunciato tutto e nelle prossime produrrà atti parlamentari al riguardo. Ha fatto il suo dovere, e l'ha fatto bene. Oggi milioni di italiani conoscono questa vicenda. Ognuno farà le sue valutazioni - ciononostante - sappiamo che il Presidente del Consiglio e famiglia sono andati in vacanza con un "aereo blu".

Mesi fa io e Luigi Di Maio presentammo un'interrogazione parlamentare sul Patto del Nazareno. Già Roberto Fico aveva denunciato che la svendita di Rai Way (la società - controllata RAI - che gestisce la rete dove passa il segnale televisivo) fosse un regalo a Mediaset frutto dell'accordo "Renzusconi". 


Noi abbiamo sempre sospettato che il Patto nascondesse molto altro. Ci infuriammo quando il PD abbassò le pene sul reato di scambio politico-mafioso e pensammo che fosse frutto di "indicibili accordi" (FI, lo ricordo, è stata fondata da un mafioso). Abbiamo sempre pensato che B. avrebbe barattato qualsiasi riforma costituzionale (se sono di stampo piduista ancor meglio) in cambio di un "salvacondotto", della possibilità di essere rieletto in Parlamento dato che a suo carico pendono nuovi procedimenti giudiziari (tra i quali un processo per la corruzione dell'ex-Senatore De Gregorio) e i "privilegi della casta" gli farebbero comodo. Ebbene, oggi si scopre che il 24 dicembre scorso, la vigilia di Natale, da Palazzo Chigi usciva una norma - probabilmente - utile a cancellare l'interdizione dai pubblici uffici del Boss di Arcore.

Senza polemica alcuna domando ai detrattori e ai critici: ma senza la presenza di cittadini nelle Istituzioni quando mai sarebbero venute a galla certe notizie (parlo del volo di Renzi)? Chi avrebbe mai fatto opposizione a questo sistema? Capite perché ci odiano così tanto? Perché un cittadino curioso e onesto come Paolo che si mette a spulciare carte su carte e scopre la ‪vacanzarenziana‬ è un rompicoglioni per il sistema e chiunque disturba i potenti va neutralizzato. C'è sempre tempo per aprire gli occhi. Io una volta votai il PD, poi mi sono disintossicato. A riveder le stelle!


Matteo Renzi ha parlato di protocollo di sicurezza... a giustificazione del volo di Stato per andare in vacanza con la sua famiglia...
Ha sbagliato. Foto lo mostrano in giro con la sua famiglia tenendo per mano i suoi bambini...
Dunque l'insicurezza sorge solo per andare a Courmayeur?




Sempre da: Tzé Tzé.it

Il primo ministro britannico David Cameron, nel 2011, ha portato la moglie Samantha in vacanza a Granada, per un breve soggiorno. I due, particolare non da trascurare, hanno viaggiato a bordo di un volo Ryanair. 

Trenta dicembre 2013. Per andarsene in Slovenia a godersi qualche giorno di riposo, l'ex premier Enrico Letta aveva imbarcato moglie e figli su un volo di linea Alitalia, come un cittadino qualsiasi. 

Trenta dicembre 2014. Lo stesso giorno, un anno dopo, Matteo Renziper raggiungere con la famiglia la Val d'Aosta ha scelto di utilizzare un volo di Stato. Il premier si è imbarcato con moglie e figli su un Falcon 900, un aereo che costa ai cittadini italiani 9000 euro l'ora quando viene utilizzato. 

"Non sono scelte ma frutto di protocolli di sicurezza regole", si è giustificato l'ex sindaco di Firenze su Twitter. Ma quali regole, caro Renzi. Il suo predecessore Letta ha avuto la decenza di andarsene in vacanza a spese sue.
Ma se Di Battista, (svarione sulle "ragioni" dell'ISIS a parte), e gli altri si danno da fare per costruire il filo diretto con la gente che anela ad un'Italia pulita, Beppe Grillo non perde occasione per disfare la "sua creatura". Ora difende le ragioni degli assenteisti della Polizia Locale romana.
Si vede che non è romano... Ma per un leader politico questa non può essere una giustificazione. Né è credibile che si dia addosso a questi signori per coprire l'indagine sulle Cooperative tenute da un assassino che ha scontato la pena, ma sempre uno che ha dato più di 30 coltellate ad un suo amico rimane, e sul celebre Carminati!!
La gente a volte è un poco stupida, è vero, ma non demente al punto che uno scandalo copra l'altro... 
Dunque non capisco Grillo e le sue "cause perse"!
Perché non parla invece della "depenalizzazione" di reati come l'Omicidio Colposo ad esempio?
E' di ieri l'ennesimo morto quotidiano che non aveva neppure 20 anni e il suo assassino, un marocchino con precedenti penali, è fuggito con l'auto investitrice e un complice seduto accanto che poi ha commesso un furto di lì a poco, e solo grazie a questo fatto, unitamente alle benemerite telecamere tanto invise a certe "teste guaste" per la malintesa legge sulla privatezza, l'assassino è stato individuato e si è presentato all'Autorità Giudiziaria accompagnato dal suo avvocato (vigliacco per omissione di soccorso ma attento alle sue garanzie legali).
Ora è accusato di Omicidio Colposo naturalmente: ma come la mettiamo con il fatto che vogliono togliere questo reato senza sostituirlo con Omicidio Stradale con pene ben più pesanti e serie?
Ci sono cause importanti per cui battersi, Grillo, lasci stare i "pizzardoni" che a Roma li conosciamo bene... 

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