venerdì 25 aprile 2014

Religione, misticismo, superstizione

Alla figura di Padre Guida Spirituale di Francesco si oppone l'Apparato della Chiesa con la sua storia millenaria fatta di pagine buie che tutti conosciamo. Il suo tentativo di rinnovarsi, di essere al passo con i tempi, cosa in cui ha dimostrato di essere maestra, non trova spazio nel misticismo se non presso alcuni spiriti eletti, misconosciuti, nascosti nei conventi o nelle missioni, oppure che si spendono nelle parrocchie per guidare gli spiriti smarriti. 

Il resto è Apparato Economico perché elargisce speranza alla superstizione.
La canonizzazione del Papa polacco ne è un esempio. Santo dovrebbe essere considerato chi nella vita ha vissuto come tale ed il Papa Karol Wojtyla ha vissuto in modo pulito svolgendo la sua missione ma non vi è stato nulla di santo e di mistico nel suo agire. Egli, è documentato, ha aiutato Solidarnosc:

Mafia, finanziamenti a Solidarność, il crack dell'Ambrosiano e lo IOR - Da: Wikipedia

Il giornalista Ferruccio Pinotti nel libro Poteri forti (BUR, 2005) ha indagato sulla morte di Roberto Calvi, dopo avere ripetutamente ascoltato il figlio di Calvi, che per anni ha ricostruito le vicende legate alla carriera e alla misteriosa morte del padre. Pinotti descrive le operazioni finanziarie con le quali Calvi riuscì a rendere il Banco Ambrosiano padrone di se stesso, così da poterlo gestire in piena autonomia. Operazioni tuttavia che rendono Calvi ricattabile e lo costringono a erogare cospicui finanziamenti a società dipendenti dallo IOR guidato dal vescovo Paul Marcinkus.
Quando si manifestano difficoltà finanziarie, l'Ambrosiano cerca, senza riuscirvi, di recuperare il denaro prestato all'Istituto vaticano, che presumibilmente usa il denaro ricevuto per aiutare in tutto il mondo e in particolare in Polonia gruppi religiosi e politici vicini alla Santa Sede. Calvi allora proverebbe a rivolgersi ad ambienti religiosi vicini all'Opus Dei, che sarebbero stati disponibili a coprire i debiti dello IOR per ottenere maggior peso in Vaticano. Tentativo senza successo, perché ostacolato da quanti, in Vaticano, temono che il potere dell'Opus Dei possa crescere e per impedirlo sono disposti a lasciare fallire il Banco Ambrosiano.
In una lettera del 5 giugno 1982 rilasciata dal figlio diversi anni dopo e pubblicata nel libro di Pinotti, Calvi scrive anche apapa Giovanni Paolo II cercando aiuto:
« Santità sono stato io ad addossarmi il pesante fardello degli errori nonché delle colpe commesse dagli attuali e precedenti rappresentanti dello IOR, comprese le malefatte di Sindona...; sono stato io che, su preciso incarico dei Suoi autorevoli rappresentanti, ho disposto cospicui finanziamenti in favore di molti Paesi e associazioni politico-religiose dell'Est e dell'Ovest...; sono stato io in tutto il Centro-Sudamerica che ho coordinato la creazione di numerose entità bancarie, soprattutto allo scopo di contrastare la penetrazione e l'espandersi di ideologie filomarxiste; e sono io infine che oggi vengo tradito e abbandonato... »
I segreti e gli interessi economici legati alla mancata restituzione da parte dello IOR del denaro ricevuto dal Banco Ambrosiano a sua volta provenienti da Cosa Nostra per via del suo "banchiere" Pippo Calò e connessi alle operazioni finanziarie che lo IOR realizzava per conto di propri clienti italiani desiderosi di esportare valuta aggirando le norme bancarie sarebbero quindi all'origine della decisione di uccidere Roberto Calvi, che, disperato e temendo di finire in carcere, avrebbe potuto rivelare quanto sapeva ai magistrati. Roberto Calvi fu trovato impiccato in un ponte di Londra, per la sua morte rimane ancora imputato il mafioso Pippo calò.
Il Vaticano si oppose all'estradizione di Marcinkus e secondo quanto riportato nel libro "Wojtyla segreto" il motivo risiedeva nel fatto che Marcinkus aveva in pugno il papa in quanto da lui dipendevano i finanziamenti a Solidarność[16].
Secondo la moglie di Calvi
« Woityla aveva bisogno di distruggere il comunismo... per farlo aveva bisogno di soldi, così Marcinkus teneva in pugno il papa[16] »
Licio Gelli disse
« Nel settembre 1980 Calvi mi confidò di essere preoccupato perché doveva pagare una somma di 80 milioni di dollari al movimento Solidarność e aveva solo una settimana per versare il denaro[16] »

Come si vede di santità in tutto questo ce ne è poca.

Quello che sa di pensiero medievale, comunque, è che l'Apparato Chiesa mantiene in piedi il carrozzone dei miracoli per poter dichiarare un uomo Santo!
Come si possa credere che Giovanni Paolo II, intercedendo presso l'Altissimo che glielo concede, abbia salvato la vita ad una madre di 4 figli, mentre tante madri disperate nel mondo pregano che si salvino i loro bambini, affetti dalle malattie più crudeli e dolorose che li portano regolarmente a morte, non si sa. 

Comunque nei miei quasi 68 anni di vita ho sperimentato che la gente crede a qualsiasi cosa, purché lo voglia.
La paura, l'insicurezza del vivere, fa sì che l'autoinganno funzioni molto bene.
I credenti vedono segnali e simboli in ogni cosa, ma lo adattano a quello che più a loro piace.
Se così non fosse dovrebbero vedere nell'enorme Croce crollata su un ragazzo disabile ed innocente in gita con l'oratorio, voluta proprio per il Papa che canonizzano domenica prossima, un segno divino di dissenso su tale santificazione da parte dell'Apparato Chiesa corredata dalla cartella clinica della piacente signora miracolata!!


Il Cristo in pezzi della Croce voluta per Karol Wojtyla in Valcamonica

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