domenica 2 febbraio 2014

INPS, Letta e la decenza

Da: Il Messaggero
Inps, Mastrapasqua si dimette dopo le richieste di Letta
Immagine Inps, il presidente Mastrapasqua si dimette. Il premier: «Scelta saggia»
PER APPROFONDIRE
Il ministro del Lavoro, Enrico Giovannini, ha ricevuto le dimissioni di Antonio Mastrapasqua dall'incarico di presidente dell'Inps.

Passo indietro. Il ministro ha ricevuto stamattina Mastrapasqua, «il quale - recita una nota del ministero - anche alla luce delle decisioni assunte ieri dal Consiglio dei ministri, ha manifestato la sua volontà di rassegnare le dimissioni dall'incarico di presidente dell'Inps». Il governo, infatti, ricorda la nota, ha deciso di accelerare il processo di ridisegno della governance dell'Inps e dell'Inail e ha approvato un disegno di legge per disciplinare l'incompatibilità per tutte le posizioni di vertice degli enti pubblici nazionali, prevedendo, per quelli di particolare rilevanza, un regime di esclusività volta a prevenire situazioni di conflitto d'interesse. Giovannini ha anche espresso, a nome dell'esecutivo, «apprezzamento» per la sensibilità dimostrata da Mastrapasqua.

Letta: scelta saggia. «Credo che Mastrapasqua abbia fatto una scelta saggia. Ha colto l'iniziativa del governo: non si possono assumere incarichi così rilevanti senza esclusività», ha detto Letta commentando le dimissioni del presidente dell'Inps e auspicando una accelerazione dei tempi per la norma sulla nuova governance. «Voglio dare atto del suo lavoro in questi anni, fatto in modo corretto», ha proseguito il presidente del Consiglio, ricordando passaggi importanti quali l'unificazione tra Inpdap e Inps. Riferendosi alla norma decisa ieri dal Consiglio dei Ministri sulle cariche ai vertici degli enti pubblici, il premier è quindi tornato ad auspicare che per la nuova «governance ci sia un'accelerazione dei tempi».

«Le dimissioni del presidente Mastrapasqua sono un atto dovuto, date le circostanze, e che apprezziamo. Ma in particolar modo apprezziamo l'iniziativa del Presidente Letta e del Governo contro i doppi incarichi. In Italia c'è bisogno di riscoprire un profondo senso della misura e dell'etica, che si sono smarriti in questi anni». Lo afferma Stefania Giannini, segretario di Scelta Civica.
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La gente ride. Perché? Letta se lo chiederà? Forse perché ultimamente si è sentito parlare di DECENZA a causa dei comportamenti indecenti del Movimento 5 Stelle in Aula: questi "indecenti" si sono permessi di denunciare l'ipocrisia dell'accorpamento di due decreti che non aveva senso mettere insieme, trattando materia diversa, se non quello di gettare polvere negli occhi dei disattenti dicendo: "Se cade il decreto dovete pagare l'IMU". Un modo subdolo, squallido nel suo meschino artificio, per far passare una cosa che interessava al governo attuale ma non al popolo.
"Se non passa pagate l'IMU". Gli  "indecenti", insieme a quel "pepino"della  Meloni, hanno detto al popolo disattento la verità.
La Boldrini, applicando una cosa che esiste nel Regolamento del Senato ma NON in quello della Camera, ha chiuso le votazioni e tolto la parola e i diritti all'opposizione.
E che opposizione!  Gli  "indecenti" hanno dietro quasi 9 MILIONI di italiani che li hanno votati!
Ma alla Boldrini questo non interessa. Nella fretta di imporre un regolamento inesistente ha impedito ad un deputato della Lega di votare, il quale, giustamente ha denunciato l'atto illegittimo.
Tutto questo appartiene alla DECENZA o all'INDECENZA?
Mi piacerebbe lanciare un quiz!
Dato l'errore anche formale operato dalla Presidente della Camera tale votazione dovrebbe essere NULLA.
E invece non viene annullata.
E' questo decente?
Mentre da tutti i giornali e TV non si fa che parlare dell'infelice frase del deputato De Rosa, sicuramente indecente, ma non delle botte di un signore dall'aspetto fine ma dai modi rozzi che ha menato pesantemente una giovane madre e deputata.
Che  strano concetto di  DECENZA ha Letta!
Sempre quel  "pepino"della  Meloni, che ama anche lei la verità, ha detto in TV che alla Camera eventi come quello dei 5 Stelle che animosamente, ma senza menare a nessuno, si sono alzati, invadendo il seggio della Presidenza per protestare per il diritto violato, ci sono sempre stati, anzi la gente dava schiaffi e sputi!
In questo caso, invece, una donna ha preso le botte, ed era 5 Stelle, mentre tentava di occupare i seggi della presidenza in segno di protesta.
Ma Letta e compagni fanno finta di non saperlo, l' INDECENZA è solo di chi ha protestato con le mani alzate e i bavagli correndo ad occupare i seggi.

Invece è decente aver messo Mastropasqua dove stava pur avendo innumerevoli altri incarichi che confliggevano.
Come mai tutti gli impiegati statali NON possono avere altri incarichi pena il licenziamento?
Esistono anche qui due categorie di cittadini, due fasce, come per il cumulo delle pensioni: una la loro, quella della Casta con regole tutte loro, sotto noi con regole completamente diverse!
E come l'hanno scelto costui visto quello che è venuto fuori sulla sua laurea taroccata che gli è valsa una condanna per falso ideologico?
Come mai quando sono stata assunta dallo Stato ho dovuto avere la fedina penale pulita, pena il decadimento dell'assunzione?

Letta lei non sta tollerando quasi 9 Milioni di persone che approvano quello che sta facendo il Movimento 5 Stelle, capito?!
Siamo noi che stiamo sopportando la vostra ipocrisia e disonestà intellettuale!

Quanto a Renzi per ora ha fatto poco o niente. Dimostri che è veramente diverso. 

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