mercoledì 13 febbraio 2013

Sentenza depositata

Da: Circolo Larus Legambiente Sabaudia
Sentenza Cusani
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Scritto da Administrator   
Martedì 12 Febbraio 2013 15:33

Pubblichiamo on-line la sentenza di condanna dell'attuale presidente della Provincia di Latina, Armando Cusani. La sentenza può essere letta , per intero, sul sito del circolo Larus Legambiente di Sabaudia. Essa costituisce, senza dubbio, un'ipoteca gravissima sulla credibilità delle istituzioni che rischia di comprometterne l'autorevolezza, già piegata da anni di dichiarazioni, atti e comportamenti istituzionali intollerabili e totalmente non condivisibili, come nel caso del mancato scioglimento della passata Amministrazione Comunale di Fondi, risultato per il quale il Presidente Cusani si è molto speso, considerate ad esempio le dichiarazioni dallo stesso rilasciate nei riguardi della relativa commissione d'accesso e in particolare dell'allora Prefetto di Latina, dott. Frattasi. La sentenza è stata depositata in cancelleria in data 01.10.2012 e costituisce un atto pubblico di cui è utile apprende i termini e le parole precise. I fatti oggetto del giudizio riguardano l'abusiva attività di ristrutturazione edilizia di un noto ristorante sito nel Comune di Sperlonga, trasformato, con titoli abilitativi illegittimi o in assenza di essi, in un complesso alberghiero dotato di piscina e servizi annessi, mediante demolizione dell'originaria struttura e costruzione di nuove opere implicanti consistenti aumenti di superfici e volumetrie, in violazione dei limiti e vincoli imposti dalla normativa urbanistico-edilizia vigente. In un territorio già mortificato da una diffuso abusivismo edilizio, come con il dossier ecomafia denunciamo da anni, e dall'attività costante di vari clan mafiosi, ormai radicati, dediti al ciclo illegale del cemento e dei rifiuti, delle agromafie, dei trasporti e molto altro ancora, l'impegno dei nostri amministratori, a qualunque livello e a prescindere dalle appartenenze politiche, nella lotta contro le illegalità, in particolare contro le mafie, deve essere assoluto e mai offuscato da fatti gravi come quelli accertati per via giudiziaria come in questo caso. Un fatto accertato e giunto a sentenza di questo genere dovrebbe portare i diretti responsabili ad uscire dalle amministrazioni, per salvaguardarne autorevolezza e trasparenza. La mancanza di questo genere di sensibilità e correttezza istituzionale costituisce un'ipoteca grave per la credibilità dell'intera provincia di Latina, di cui il Presidente Cusani deve assumersi la piena responsabilità. Benché la pena principale (due anni di reclusione) e quella accessoria (interdizione temporanea dai pubblici uffici per la durata della pena) siano state sospese, la gravità di quanto accaduto, previa ogni legittima garanzia a tutela delle parti, obbligherebbe alle immediate dimissioni.







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Sulla vicenda del mancato scioglimento del Consiglio Comunale di Fondi (LT), nonostante la relazione del Prefetto Frattasi, rimando ai miei post sull'argomento del 3 gennaio 2012, 23 maggio 2012, 3 luglio 2012, e ricordo che dopo una simile relazione di un Prefetto era compito del Ministro dell'Interno sciogliere tale Consiglio Comunale, cosa che il leghista "ramazzatore" Roberto Maroni  NON FECE!
Alla faccia della legalità! Un Ministro dell'Interno non accetta pressioni da un Presidente della Provincia come da nessun altro: legge la relazione del Prefetto e fa il suo dovere!

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