martedì 1 maggio 2012

Primo Maggio, festa di chi lavora e di chi è disoccupato

Oggi 1° maggio sappiamo che tanti laureati bravi non hanno lavoro, anche se specializzati, anche se hanno conseguito dottorati e master di I e II livello.
Oggi 1° maggio sappiamo che fra i vari ed innumerevoli privilegi che i politici si sono votati hanno anche questo, mentre chi lavora e guadagna poco deve dare alla banca molto, molto di più. 
Oggi 1° maggio sappiamo che ci chiedono sacrifici mentre continua questo spreco.
Oggi 1° maggio sappiamo che uno che fu condannato per assenteismo quando era Sovrintendente al Ministero dei Beni Culturali, uno che fu inquisito per truffa ai danni di un'anziana signora per un'oscura vendita di un suo quadro di grande valore, questo sistema statale lo premia così, mentre c'è gente senza pensione e senza stipendio, mentre c'è gente che se ha due pensioni di poche centinaia di euro una gli viene decurtata PER LEGGE!!! 
Oggi 1° maggio sappiamo che siamo inavvicinabili quanto a sprechi per i privilegi e per le prebende alla classe egemone del Paese.


Oggi 1° maggio sappiamo che l'indecenza e la follia di chi decide sulle nostre teste non tiene conto del fatto che il mondo intorno a noi: paga di meno la classe dirigente, i politici, il mantenimento dell'Apparato, e non uccide di tasse assurde in modo vergognoso i propri cittadini senza dare in cambio adeguati Servizi agli stessi.
Perché non tolgono le accise per una cosa datata 1935 ad esempio?
Perché spendono e spandono e a noi ci fanno questo?
E' la stessa follia di Marie Antoinette?
Dobbiamo loro tagliare la testa per cancellare questa follia?



2 commenti:

Silvia O. ha detto...

Mai come quest’anno la festa dei lavoratori mi è sembrata una tragica buffonata.
Uno spregio nei confronti di coloro che, non avendo il lavoro, si trovano nella disperazione, ai margini della società.
In rete ho letto questo messaggio:
“ Primo maggio festa del lavoro….peccato che manca il festeggiato!”

Il governo dei tecnici, nominando tre consulenti, sta gettando la spugna? Si sono accorti di non essere all’altezza? Eppure si erano aggiudicati l’appalto! Un governo di esperti ed illuminati che attinge a consulenti esterni dimostra di essere incapace ed incompetente. Chi avrebbe mai pensato che il governo conferisse subappalti! Come nelle opere pubbliche: appalti e subappalti a iosa.
Bondi avrà pure i numeri , le capacità e l’esperienza ma non trovo per nulla normale che il Governo chieda aiuto ad un uomo di 78 anni per tagliare la spesa pubblica. A questo punto non era meglio che Napolitano nominasse direttamente Bondi anziché Monti?

Era stato Bondi a far entrare in Parmalat Giovanni Monti….ci sarà dietro qualche scambio di favori? Boh!

L’altro consulente , il buon Amato, politico di lungo corso, titolare di tre pensioni per un totale di 31.000 Euro MENSILI, ha accettato l’incarico ricevuto dal Governo che lo ha giustificato come segue:
“Il Consiglio dei Ministri ha conferito ad Amato l’incarico di fornire al premier analisi e orientamenti sulla disciplina dei partiti per l’attuazione dei principi di cui all’articolo 49 della Costituzione, sul loro finanziamento nonché sulle forme esistenti di finanziamento pubblico, in via diretta o indiretta, ai sindacati.”

Non capisco come possa essere considerato tecnico, un veterano della politica come il Sig. Amato. Servirà mica la sua consulenza per effettuare un ulteriore blitz nei conti correnti degli italiani, come nel 1992?
Dalle menti diaboliche ci si può aspettare di tutto e di più. E’ comunque un vero esperto del sistema Caste….

Gira che ti rigira, si continua con il riciclo delle stesse facce. Aspettiamo di vedere le prossime super commissioni, ovvero i prossimi subappalti. Ormai funziona così…oppure è tutto studiato a tavolino per prendere tempo e perdere tempo?

Rita Coltellese ha detto...

Sono stata per tutta la mia vita persona dalle idee moderate, con l'età e l'esperienza di vita, di cui ho fatto tesoro, credo di aver raggiunto una certa saggezza, dunque non posso essere considerata un'estremista se dico che questa "Classe Dirigente" capace solo di sfruttare il popolo mi ripugna e mi suscita odio. Vuol dire che sono andati oltre ogni misura e non accennano a redimersi.
Amato mi fa così schifo che, pur avendolo a due metri da me e ben in vista nell'Aula della Facoltà di Medicina dove si teneva la chiusura delle celebrazioni per i 150 anni della fondazione della nazione, ho deliberatamente tenuto le braccia conserte e non l'ho applaudito quando ha finito di parlare, anzi, di emettere la sua aria fritta dalla bocca. Credo di essere stata l'unica: il resto ha applaudito anche per ipocrisia a mio avviso, non essendo tutti ex-socialisti come lui. Come la gramigna certe tristi figure ricicciano e se le cacci dalla porta rientrano dalla finestra. Lo pagheranno con i nostri soldi come consulente in modo che spieghi bene come si fa ad infilare le mani nelle tasche degli italiani, come fece infilandole nei loro conti correnti molti anni fa, quando era un uomo di Craxi.