giovedì 26 aprile 2012

La speranza Monti tramonta definitivamente


Silvia O.  mi invia la sottostante informazione, (già ripresa dal giornale locale "Il Mamilio" e da me letta sul sito facebook dello stesso): 

http://espresso.repubblica.it/dettaglio/monti-compra-400-auto-blu/2179240
Monti compra 400 auto blu
di Mauro Munafò
Il bando è stato già emesso dal ministero dell'economia: lo Stato vuole acquistare nuove 'berline' per una spesa di dieci milioni di euro. Indispensabili: in giro ce ne sono già 60 mila (e altre 800 giacciono inutilizzate nei garage)

Ecco dove vanno a finire i nostri sacrifici, i soldi rubati dalle nostre tasche  per pagare odiose tasse dirette ed indirette, vanno ad alimentare le loro spese superflue, come sempre. Invece di comprare 400 auto blù non sarebbe più sensato che i   nostri soldi    ritornassero al mittente sotto forma  di servizi ? Ha ragione  Oscar Giannino: “ lo stato è un ladro,  lo Stato è un bandito”. Lo afferma pubblicamente e  dice che se ne assume la piena responsabilità di quanto afferma.

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Nonostante tutto il gran parlare e scrivere, statistiche alla mano, sulle troppe auto blù italiane rispetto a quelle in uso negli altri Stati, nonostante gli esempi di politici con cariche varie che negli altri Stati vanno in bicicletta o in taxi (rimborsato) o con la propria auto, Mario Monti agisce in questo modo!!!

Dal giullare sibarita al sobrio elegante che va a messa la domenica: sempre in pessime mani stanno i soldi degli italiani che pagano le tasse...

Ora la maschera è caduta definitivamente: le liberalizzazioni dei tassì e delle farmacie, ma non quelle di lobby come quella dei commercialisti ad esempio (per svolgere tale professione bisogna accettare di farsi sfruttare gratis per 3 anni, per avere una certificazione che consente di accedere ad un concorso che non è detto che si supererà), tasse sulle pensioni, sulle case, unica sicurezza di pensionati che hanno rinunciato a tutto per tutta la vita per avere la certezza di un rifugio sicuro per la vecchiaia, ma non sui grandi patrimoni, non sulle transazioni finanziarie...
Nessun taglio agli sprechi e ai privilegi di chi si è assiso, grazie alla politica, in poltrone varie...

Ricordo a Napolitano, che parla di ANTIPOLITICA, le parole di Berlinguer:
 ‘Quando si chiedono sacrifici agli operai, ai pensionati ci vuole un grande consenso una grande credibilità politica e la capacità di colpire esosi e intollerabili privilegi’ 
Se la POLITICA è rapina l'ANTIPOLITICA è UN DOVERE MORALE.

1 commento:

Silvia O. ha detto...

Ho appena letto su "Il Fatto Quotidiano" che, oltre al bando per l'acquisto di 400 auto blù, è stato pubblicato sul sito del Ministero dell'Economia un nuovo bando per il noleggio a lungo termine di 4.350 veicoli al costo di 84.673.752 euro.

Sono senza parole.....

Visto il polverone che sta uscendo , diranno che il bando non implica automaticamente l'acquisto...lasceranno calmare le acque e più avanti, in sordina, perfezioneranno gli ordini , gli acquisti e i contratti di leasing.
Ciao
26 aprile 2012 13:16

Avevo scritto questo commento nell’altra “pagina”,alle ore 13,16 prima che tutti i giornali pubblicassero la nota di Palazzo Chigi:

«Il bando di gara
non determina acquisto automatico delle vetture».

Che menti diaboliche!
Sono corsi ai ripari , girando la frittata! Bravi! Complimenti! Perché non hanno risposto in questi termini durante l’interrogazione parlamentare da parte del Deputato Borghesi riportato di seguito?

Un bando di gara pubblicato lo scorso gennaio sul sito del Ministero dell'Economia prevede infatti l'acquisto di un massimo di 400 "berline medie" di cilindrata fino a 1.600 cc, per un limite di spesa di poco meno di 10 milioni di euro.

L'annuncio in questione è stato nei giorni scorsi anche oggetto di un'interrogazione parlamentare da parte del deputato dell'Italia dei Valori Antonio Borghesi, che ha chiesto spiegazioni sulla spesa al viceministro dell'economia Vittorio Grilli.

"Chiediamo come sia giustificabile un'asta di questo tipo, quando con provvedimenti successivi è stata prevista la riduzione di vetture: sia con decreti del 2010 entrati in vigore nel 2011, sia con un decreto del 2011 che ha ulteriormente previsto la riduzione dell'uso di auto blu, sia con due decreti del Presidente del Consiglio dei ministri ", si legge nel testo dell'interrogazione, "Ma come è compatibile una spesa di 10 milioni di euro per acquistare nuove auto blu quando se ne devono dismettere migliaia?".

La spiegazione da parte del governo non è però arrivata, dato che il viceministro si è limitato a illustrare il funzionamento di un bando pubblico e i suoi riferimenti normativi senza spendere una parola sull'opportunità politica di questo investimento in un momento in cui agli italiani sono chiesti importanti sacrifici.